Orologi Vulcain

Fondata nel 1858, l’officina dei fratelli Ditisheim, luogo di nascita del marchio Vulcain, si è rapidamente costruita una reputazione invidiabile con i loro orologi a complicazione, che hanno ricevuto premi in varie mostre mondiali. Quasi un secolo dopo, Vulcain lanciò il primo meccanismo di allarme meccanico, che divenne presto famoso in tutto il mondo.

Vulcain Cricket

La fine della guerra mondiale ha permesso a Vulcain di sviluppare alcuni importanti progetti di orologeria. Il più ambizioso di loro, senza dubbio, è stata la creazione di un movimento per un orologio da polso in grado di produrre un suono abbastanza forte da svegliare il suo proprietario.
Per realizzarlo, Robert Ditisheim, figlio di Ernest-Albert e suo successore alla guida dell’azienda, si è circondato di alcuni dei migliori orologiai del paese, che sono venuti a realizzare fino a 12 prototipi dell’orologio. Infine, dopo cinque anni di ricerca e sviluppo, nel 1947 l’azienda presentò il primo orologio da polso al mondo con un allarme veramente preciso ed efficiente, che chiamò “Cricket” (“cricket” in inglese) in onore dell’animale in cui erano stati gli orologiai ispirato a creare il suono.

Alimentato da due bariletti – uno per il sistema di indicazione dell’ora e uno per l’allarme – il meccanismo del Cricket era in grado di emettere un suono potente per circa 20 secondi, grazie ad un perno fissato ad una membrana. Quando il martello ha colpito il gong, la membrana ha risuonato e il suono è stato amplificato da un doppio fondo.

Il lancio del Cricket ha segnato l’inizio di una nuova era per il marchio. L’orologio non fu solo un enorme venditore in tutto il mondo, ma divenne rapidamente un simbolo di distinzione, al punto che quattro presidenti degli Stati Uniti lo indossarono in pubblico nei decenni successivi. La tradizione, che gli sarebbe valsa il soprannome di “Presidents’ Watch “, fu iniziata da Harry Truman, a cui nel 1953 fu presentata una copia della White House Press Photographers Association; e ha continuato con Dwight D. Eisenhower, grande collezionista di orologi; Richard Nixon, tristemente ricordato per lo scandalo Watergate; e Lyndon B. Johnson, l’unico dei quattro che ha acquistato la sua copia in un negozio.
Un’altra circostanza che ha contribuito ad aumentare la reputazione di Vulcain negli anni ’50 è stata l’uso del suo orologio stellare in più spedizioni, sia marittime che alpine. Naturalmente, il Cricket ha rappresentato gran parte della produzione dell’azienda La Chaux-de-Fonds nei decenni successivi, sebbene abbia continuato a offrire una vasta gamma di modelli di tutti i tipi, dagli orologi da abito più eleganti ai robusti cronografi sportivi e orologi subacquei.

Indubbiamente, uno degli orologi più significativi di questo periodo è stato il modello Nautical Cricket, del 1961, uno strumento da immersione – impermeabile fino a 300 metri – il cui allarme era udibile in mare profondo grazie alla cassa di risonanza che ne costituiva il triplo fondo. Progettato con l’aiuto del subacqueo professionista Hannes Keller, il Nautical Cricket combinava la funzione di allarme con la presenza di tabelle di decompressione sul quadrante regolabili tramite una corona alle ore quattro.

Nel 2001, un gruppo di investitori guidato da Bernard R. Fleury ha fondato la società PMH Production et Marketing Horloger SA, con sede a Le Locle, e ha acquisito sia il marchio Vulcain che i diritti di sfruttamento e produzione di tutti i suoi modelli, compreso il Cricket.
Un anno dopo, Fleury ha presentato i primi modelli dell’era moderna dell’azienda, inevitabilmente ispirati dalla sua ricca storia. Sia lui che i suoi soci hanno capito che avrebbero dovuto costruire la nuova collezione attorno all’opera più emblematica, il Cricket, ma senza rinunciare a darle un’immagine contemporanea.

Non a caso, una delle prime novità lanciate dalla nuova azienda nel 21 ° secolo è stata una fedele ristampa dell’emblematico Cricket Nautical del 1961. Due anni dopo il rilancio del marchio, Vulcain ha creato il calibro V-11, un aggiornamento del movimento del 1947 che incorpora per la prima volta un datario. Il primo grande salto di qualità tecnica del marchio, tuttavia, è stato il lancio, nel 2005, dell’Imperial Gong, un orologio Grande Complication che combinava un campanello con un sistema di regolazione del tourbillon volante.

Nel 2008 Vulcain ha celebrato il 150 ° anniversario della prima manifattura fondata dalla famiglia Ditisheim, e ha voluto festeggiare con il lancio del modello Anniversary Heart, il cui quadrante parzialmente scheletrato ha permesso di ammirare il calibro Cricket V-18.

Due anni dopo, fu presentata la collezione di orologi dei presidenti degli anni ’50, ispirata al Cricket che fu donato al presidente Truman nel 1953 e che contribuì così tanto a rendere popolare il marchio svizzero. Oltre ai piccoli dettagli che ne rivelavano il carattere contemporaneo (come il diametro di 42 mm o il fondello trasparente), l’orologio trasmetteva un’immagine decisamente retrò grazie alla forma a cupola del quadrante e al vetro zaffiro. Ben presto, il modello fu commercializzato con un movimento a carica manuale e un calibro automatico di nuova creazione, il V-21, che fu il primo per la famiglia Cricket. Da allora, la collezione di orologi dei presidenti degli anni ’50 è cresciuta con molteplici referenze, tra cui spicca il modello con funzione di fase lunare che l’azienda ha lanciato nel 2013.

Nello stesso anno Vulcain recupera un altro dei suoi modelli storici più iconici: il Cricket Nautico del 1970, dotato di un’immagine più moderna, soprattutto grazie al suo nuovo cinturino in pelle fustellata.

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